LAB Pasubio - Archivio articoli Laboratorio Analisi Pasubio

Mutazione genetica dei tumori

05/11/2024 09:53:30

News

Circa una persona su cinque sperimenterà una diagnosi di tumore nel corso della propria vita, secondo le stime sul 2022 del Global Cancer Statistics dell’American Cancer Association. In Italia sono più di 3,7 milioni le persone in vita dopo una diagnosi: il 6,4 per cento circa della popolazione italiana.

Ma perché a un certo punto in una cellula cambia qualcosa e si sviluppa il cancro? Si tratta di una domanda centrale per l’essere umano, ma a cui ancora non è stata data una risposta esaustiva. Di recente su “Nature” è apparso un lavoro importante, a firma di un gruppo di ricercatori dell’Università di Chicago, che rivela una parte della “danza” finora sconosciuta che avviene all’interno di ogni nostra cellula, e che fa sì che essa continui a rimanere in vita prima di essere eliminata.
Una premessa. Sappiamo che le proteine avvolgono e srotolano costantemente il DNA: piccoli errori in questi processi possono portare al cancro. Quello che ha scoperto il gruppo statunitense è che l'RNA svolge un ruolo significativo nel modo in cui il DNA viene impacchettato e immagazzinato nelle cellule, tramite un gene noto come TET2. Questo percorso sembra anche sciogliere un enigma di vecchia data sul perché così tanti tumori e altri disturbi coinvolgano mutazioni correlate al gene TET2. Si tratta di ricerca di base al momento, ma suggerisce una serie di nuovi obiettivi per la lotta contro i tumori.

Con gli anni l’attenzione della ricerca si è rivolta sempre di più al gene TET2. Da molto tempo sappiamo che quando subisce una mutazione, ne conseguono diversi problemi. Queste mutazioni si verificano nel 10-60 per cento dei diversi casi di leucemia umana e si presentano anche in altri tipi di cancro. Il problema era che non sapevamo perché, il che ostacolava notevolmente la ricerca di trattamenti.
Il laboratorio del professor Chuan He a Chicago ha già fatto diverse scoperte che hanno scosso la nostra immagine di come vengono espressi questi geni. Già nel 2011 aveva osservato che oltre alle modifiche al DNA e alle proteine, anche le modifiche all'RNA possono controllare quali geni vengono espressi. Da oltre dieci anni a questa parte il gruppo ha chiarito sempre meglio la modalità in cui la metilazione dell'RNA, ovvero il legame dell'RNA con una molecola chiamata gruppo metile, è coinvolta in modo cruciale nell'attivazione e disattivazione dei geni sia nel regno vegetale che in quello animale.
Ma se fino a ora si cercava di capire l’azione di TET2 sul DNA, oggi i ricercatori si sono resi conto che stavano cercando nel posto sbagliato: TET2 in realtà influenza l'RNA, non il DNA.

Il ruolo della cromatina nella genesi dei tumori
Quando una cellula stampa la propria copia del materiale genetico che contiene, queste copie devono essere impacchettate e ripiegate in modo ordinato. Questi “pacchetti” prendono il nome di cromatina. Il DNA è infatti avvolto intorno a proteine – gli istoni – che formano la cromatina. Se questo processo non avviene correttamente, possono verificarsi diversi problemi.
Quando la struttura della cromatina è aperta significa che si trova in una una fase di trascrizione dei geni, mentre quando la cromatina è chiusa indica che siamo in un momento silente. Gli stati della cromatina e l'attività degli istoni sono regolati a loro volta da proteine. Anche queste proteine sono codificate da geni, e risultano mutate se lo sono i rispettivi geni. Quando le proteine mutate interagiscono con la cromatina e gli istoni possono portare a effetti negativi sulla replicazione cellulare, proliferazione tumorale inclusa. A interagire con la nostra genetica mutando i geni che codificano per queste proteine è l'epigenetica.

Perché avere la mutazione TET2 è un problema
TET2 è un gene le cui mutazioni incidono sulla cromatina portando alla degenerazione cancerosa. Esso controlla la frequenza con cui un tipo di modifica – nota come m5C – si verifica su determinati tipi di RNA, che attrae una proteina nota come MBD6, che a sua volta controlla l'impacchettamento della cromatina.
Quando siamo appena nati, le nostre cellule si dividono facilmente in altri tipi di cellule. In questo caso TET2 allenta le redini in modo che la cromatina possa essere più facilmente accessibile e le cellule staminali, non specializzate, possano trasformarsi in altre cellule di diverso tipo e specializzate, e noi possiamo crescere. Da adulti invece, dato che l’organismo non deve più crescere, TET2 dovrebbe stringere le redini, ma se quella forza repressiva si perde, MBD6 ha carta bianca e possono verificarsi gli errori che portano alla degenerazione cancerosa.
In altre parole, avere una mutazione TET2, significa riaprire il processo di crescita che potrebbe alla fine portare al cancro.

Bacchetta magica
Per confermare queste osservazioni, il gruppo ha testato le cellule leucemiche umane in piastre di Petri. Quando il gruppo ha rimosso la capacità delle cellule di creare MBD6, tirando di fatto le redini, tutte le cellule leucemiche sono morte “come avessimo avuto una bacchetta magica”, scrivono gli autori.
Questa scoperta significa fornire a chi si occupa di ricerca sul cancro un set completamente nuovo di obiettivi per futuri nuovi farmaci che usano come target la proteina MBD6 a valle del processo.
'Ciò a cui speriamo di arrivare con questo nostro lavoro è un’arma per sbarazzarci selettivamente solo delle cellule tumorali, prendendo di mira lo specifico percorso attivato a causa della perdita di TET2', spiega He, che sta lavorando con il Polsky Center for Entrepreneurship and Innovation dell'Università di Chicago per fondare una start-up per creare proprio un farmaco del genere.

Anticipare il cancro?
In realtà sappiamo anche che le mutazioni TET2 hanno conseguenze anche su patologie diverse dal cancro. Le mutazioni TET2 si verificano anche in una frazione di tutti gli adulti di età superiore ai 70 anni e contribuiscono a un aumento del rischio di malattie cardiache, ictus, diabete e altre condizioni infiammatorie.
Un’altra condizione legata a TET2 mutato è l'ematopoiesi clonale a potenziale indeterminato (CHIP), una predisposizione alla malignità ematologica di cui è nota la relazione con le malattie infiammatorie croniche, come le malattie cardiovascolari. Chi soffre di questa condizione ha cellule del sangue con TET2 mutato, ma non hanno ancora sviluppato il cancro. Se si riuscisse a eliminare quelle cellule mutanti, potremmo ridurre sensibilmente il rischio di sviluppare il cancro in queste persone.
I ricercatori ritengono che questa scoperta sia solo la punta dell'iceberg. 'Stiamo aggiungendo qualcosa al quadro generale della regolazione della cromatina in biologia', hanno spiegato. “Finora sapevamo che una forma di metilazione dell'RNA chiamata m6A influenza l'espressione genica. Il suo posizionamento e la sua rimozione influenzano il confezionamento della cromatina. Se anche m5C, studiata in questo studio, rientrasse in questa categoria, nulla vieta di ipotizzare che potrebbero essercene anche altri.”

Amministrazione

Tratto da: https://www.lescienze.it/news/2024/10/30/news/mutazione_chiave_molti_tumori-17557905/

Potrebbero interessarti...

05/11/2024

News
Mutazione genetica dei tumori...

Leggi articolo...

Mutazione genetica dei tumori

05/11/2024 09:53:30

Potrebbero interessarti...

05/11/2024

SCARICA IL TUO REFERTO ON-LINE

Vuoi saperne di più sul servizio Referto On-Line? Contattaci

Info amministrative

Laboratorio di Analisi Pasubio s.a.s

Direttore Sanitario Dott.ssa Daniela Chessa
P. Iva 02752840906
Accreditamento Istituzionale Regione
Sardegna prot. N. 68063 del 11/04/2022

PEC: labpasubio@pec.it

Contatti e recapiti

Sede Legale Via Pasubio, 13 Sassari (SS)
Sede Laboratorio Via Pasubio, 13 Sassari (SS)
Tel./Fax 079.6766484
351.1663003

Info: Richiesta informazioni
E-Mail: Info@labpasubio.com

Mutazione genetica dei tumori

05/11/2024 09:53:30

Potrebbero interessarti...

05/11/2024

SCARICA IL TUO REFERTO ON-LINE

Vuoi saperne di più sul servizio Referto On-Line? Contattaci

Info amministrative

Laboratorio di Analisi Pasubio s.a.s

Direttore Sanitario Dott.ssa Daniela Chessa P. Iva 02752840906 Accreditamento Istituzionale Regione Sardegna prot. N. 68063 del 11/04/2022

PEC: labpasubio@pec.it

Contatti e recapiti

Sede Legale Via Pasubio, 13 Sassari (SS) Sede Laboratorio Via Pasubio, 13 Sassari (SS) Tel./Fax 079.6766484 351.1663003

Info: Richiesta informazioni E-Mail: Info@labpasubio.com

Direttore Sanitario Dott.ssa Daniela Chessa
P. Iva 02752840906
Accreditamento Istituzionale Regione
Sardegna prot. N. 68063 del 11/04/2022

Sede Legale Via Pasubio, 13 Sassari (SS)
Sede Laboratorio Via Pasubio, 13 Sassari (SS)
Tel./Fax 079.6766484
351.1663003

Info: Richiesta informazioni
E-Mail: Info@labpasubio.com